«Un’ulteriore stretta sarebbe una vessazione incomprensibile che creerebbe il rischio di disordini»
Confcommercio chiede alla Regione Campania «il rispetto delle indicazioni del Governo nazionale per quanto riguarda la diffusione del contagio nella regione e assicuri di rimanere in zona gialla». L’associazione di categoria afferma che «ciò è importante per i ristoratori così come per il settore del commercio. Ci aspettiamo che il governatore De Luca con senso di responsabilità mantenga questa situazione evitando ulteriori restrizioni che per il settore dei pubblici esercizi rischierebbero di essere rovinose in quanto fin troppe fino a oggi sono le aziende a rischio usura e di un assalto da parte della criminalità organizzata».
Secondo Confcommercio un’ulteriore stretta «immotivata e che vada contro le indicazioni del Governo rappresenterebbe un’incomprensibile vessazione nei confronti delle imprese che in alcuni casi potrebbe anche provocare disordini e manifestazioni scomposte da parte di singoli che vivono una grave situazione di difficoltà».
Confcommercio chiede inoltre che tutti rispettino le regole secondo i propri ruoli: le istituzioni, le forze dell’ordine «garantendo un maggiore controllo sulla pubblica via proprio per tutelare i cittadini e le stesse imprese che rischiano di essere danneggiate da assembramenti irregolari» ma anche gli esercizi commerciali «con il rispetto degli orari per evitare un conflitto tra negozianti, bar e ristoranti».