Svolta sull’inchiesta scaturita dallo “sfratto” di una donna di 90 anni, sequestrati sedici immobili di proprietà pubblica: diciassette denunciati
Incubo finito per i legittimi assegnatari degli immobili comunali, da anni “sfrattati” da un manipolo di malavitosi a Santa Lucia. Diciassette decreti di sequestro preventivo sono stati eseguiti dalle forze dell’ordine nei confronti di altrettante persone, occupanti abusivi di 16 immobili all’interno del plesso di edilizia pubblica di via Egiziaca a Pizzofalcone 35.
L’indagine è stata avviata dopo l’occupazione abusiva di un immobile, avvenuta alla fine dello scorso anno ai danni di una novantenne. I primi esiti degli accertamenti svolti dalla Squadra mobile, dal commissariato San Ferdinando, dal nucleo Investigativo del comando provinciale dei Carabinieri e dalla compagnia Centro, dalla guardia di finanza di Napoli e dalla polizia municipale-unità operativa Tutela patrimonio, per quanto di rispettiva competenza, hanno consentito di individuare all’interno del plesso edilizio 16 abitazioni occupate abusivamente da soggetti, taluni dei quali sarebbero riconducibili a contesti di criminalità anche organizzata.
L’attività investigativa interforze, svolta attraverso molteplici accertamenti documentali resi gravosi dalla difficoltà di ricostruire compiutamente un sistema di assegnazioni storico e dalle conseguenti attività di sopralluogo, ha permesso di raccogliere numerosi elementi, a carico dei 17 indagati per invasione di terreni ed edifici, utili all’emissione del provvedimento cautelare reale che è finalizzato al successivo sgombero degli immobili.