La camorra del Vasto-Arenaccia
Il pentito del clan Contini, Vincenzo De Feo, attraverso le sue dichiarazioni ha ricostruito il nuovo organigramma della cosca fondata dal boss Edoardo, alias ’o romano, e ha parlato anche degli stipendi mensili che si versano agli affiliati. «Si va dai 2.500 euro fino ai 5.000-6.000 per coloro che fanno le estorsioni e sparano, ma c’è chi come Peppe Ammendola, viene pagato 8.000 euro», ha dichiarato il collaboratore di giustizia. Per quel che riguarda la struttura del gruppo malavitoso, inserito nel cartello dell’Alleanza di Secondigliano, De Feo ha raccontato che ad esempio, «al Rione Amicizia il responsabile per conto del clan è Salvatore Botta». Le dichiarazioni del pentito sono state riportate dal quotidiano Il Roma, nell’articolo a firma di Luigi Sannino.