Il militare, immediatamente sospeso, minacciava i commercianti costringendoli a pagare per non incorrere in multe e persino chiusure delle loro attività: in manette anche un complice.
Approfittando del suo ruolo, avrebbe minacciato di controlli fiscali alcuni imprenditori del Napoletano per farsi pagare. Per questo motivo, questa mattina, la Guardia di Finanza di Napoli ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip di Napoli Nord, nei confronti del maresciallo del Corpo Francesco Monticelli, in servizio presso la compagnia Portici e del suo complice, Vincenzo Castiglia, residente a Casoria, già noto alle forze dell’ordine.
Sotto la direzione della Procura di Napoli Nord, le Fiamme gialle hanno indagato su alcuni episodi di concussione risalenti agli anni 2019 e 2020, raccogliendo importanti indizi a carico del pubblico ufficiale, che, secondo quanto ricostruito, utilizzava Castiglia per minacciare alcuni contribuenti senza esporsi in prima persona. Le minacce, sottolineano gli inquirenti, “erano finalizzate a costringere gli imprenditori a dare o promettere denaro od altra utilità per scongiurare conseguenze nefaste per le proprie attività”.
Il militare, indagato anche per i reati di falso, calunnia e collusione in contrabbando, è stato immediatamente sospeso dall’impiego.