Nessuna sospensione del provvedimento di sequestro conservativo da 393 milioni di euro emesso nei confronti dell’istituto di credito maltese
Caso Deiulemar, bocciato il ricorso presentato da Bank of Valletta all’attenzione dei giudici della Corte europea dei diritti dell’Uomo. Nessuna sospensione, dunque, l’iter relativo al procedimento imbastito contro l’istituto di credito maltese resta a Torre Annunziata.
L’organismo fallimentare che si occupa della tutela degli obbligazionisti truffati dalla compagnia di navigazione corallina (fallita nel 2012, con l’apertura di un buco di circa 800 milioni di euro), ha chiesto e ottenuto dal Tribunale oplontino l’emissione di un provvedimento di sequestro conservativo di 393 milioni di euro, nei confronti di Bank of Valletta (a cui portano tre trust, riconducibili ai soggetti condannati per bancarotta fraudolenta). La notizia relativa al ricorso bocciato è stata riportata dal quotidiano Il Mattino.