“L’unica cosa che chiedo e’ che non si strumentalizzi tutta questa vicenda. Hanno ucciso un eroe, inutile voler cercare cavilli per evitare che la nostra giustizia faccia il suo corso”. E’ quanto ribadisce il sindaco di Somma Vesuviana, Salvatore Di Sarno, ai giornalisti americani che lo hanno intercettato fuori la chiesa Santa Croce di Santa Maria del Pozzo, dove alle 12 si svolgeranno i funerali di Mario Cerciello Rega, il carabiniere ucciso nella notte tra giovedi’ e venerdi’ a Roma.
Il sindaco ieri e’ stato alla camera ardente, dove ha incontrato Rosa Maria Esilio, moglie del militare, e la mamma. “Abbiamo ricordato Mario tra le lacrime – ha detto Di Sarno – tutte le cose belle fatte, i momenti vissuti insieme. Ma anche la tragedia. Una vicenda immane, che non puo’ restare impunita”. Il viale che porta alla chiesa e’ un continuo via vai di cittadini intenzionati a rendere omaggio al proprio concittadino, e di esponenti di tutte le forze dell’ordine in attesa della salma del carabiniere.