• Ultime Notizie
Camorra senza pietà: a Napoli Est anche la parrocchia era sotto estorsione

Camorra senza pietà: a Napoli Est anche la parrocchia era sotto estorsione

13 Dicembre 2021
55enne di Afragola spara in un centro commerciale: è stato arrestato

Stangata per boss e killer della terza faida di Scampia

26 Marzo 2023
Terra dei fuochi, scoperte nuove discariche abusive con l’aiuto di un drone

Abusi edilizi nel fortino del clan: indagati i parenti del boss Di Martino

25 Marzo 2023
Coronavirus, Uspp: disporre colloqui via web nelle carceri

Omicidio De Maria a Castellammare di Stabia: due arresti dopo 18 anni

25 Marzo 2023
«Pronto a candidarmi. È l’ora di un premier donna»

Nonno: «Omicidi a Mergellina, essenziali misure eccezionali»

25 Marzo 2023
Italia-Inghilterra, tra nostalgie e futuro. Emozioni al circolo Savoia

Italia-Inghilterra, tra nostalgie e futuro. Emozioni al circolo Savoia

25 Marzo 2023
Napoli è in guerra: 18enne ammazzato a colpi di pistola a Mergellina

Francesco Pio Maimone, l’amico: «L’ho visto morire tra le mie braccia»

25 Marzo 2023
La droga della camorra passa per il porto di Ancona

Sequestrate 63 tonnellate di merci pericolose nel porto di Napoli

25 Marzo 2023
A Napoli si ha più diritto allo studio se si vive al Vomero che a Scampia

Lite al liceo, prof denuncia aggressione. Una 14enne sviene in classe

25 Marzo 2023
Bono Vox al Teatro San Carlo: uniche date italiane

Bono Vox al Teatro San Carlo: uniche date italiane

25 Marzo 2023
Insegnante muore dopo un intervento di routine. Procura apre inchiesta

Insegnante muore dopo un intervento di routine. Procura apre inchiesta

25 Marzo 2023
Vincenzo Cirillo: «Appoggio Manfredi ma resto un consigliere di Maresca»

Vincenzo Cirillo: «Appoggio Manfredi ma resto un consigliere di Maresca»

25 Marzo 2023
I legali di Cospito: «Condizioni di salute prossime al tracollo»

Cospito: stop al digiuno se liberati altri detenuti al 41 bis

24 Marzo 2023
  • Redazione
  • La tua pubblicità su Stylo24
  • Privacy Policy
domenica, 26 Marzo, 2023
Stylo24 - Ultime Notizie su Napoli e la Campania
  • Attualità
  • Cronaca
  • Economia
  • Inchieste e storia della camorra
  • Politica
  • Società
  • Sport
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Stylo24 - Ultime Notizie su Napoli e la Campania
Home Notizie di Cronaca

Camorra senza pietà: a Napoli Est anche la parrocchia era sotto estorsione

di Luigi Nicolosi
13 Dicembre 2021
in Notizie di Cronaca, Primo Piano
Tempo di lettura: 2 minuti
(Nelle foto il ras Francesco Silenzio e l'aguzzino Ferdinando Di Pede)

(Nelle foto il ras Francesco Silenzio e l'aguzzino Ferdinando Di Pede)

Share on FacebookShare on Twitter

Pestaggi e racket per comandare, il super pentito svela la strategia criminale del clan Silenzio: «Per i lavori alla chiesa abbiamo preso due tranche da mille euro»

di Luigi Nicolosi

Racket e pestaggi per comandare. È stata una strategia spietata e implacabile, quella che il clan Silenzio avrebbe messo in atto negli ultimi anni per conquistare il monopolio degli affari criminali nel quartiere San Giovanni a Teduccio. Per riuscire nell’intento il gruppo con base nel rione Bronx avrebbe compiuto anche alcuni sconfinamenti e, soprattutto, messo nel mirino attività e realtà sociali un tempo ritenute intoccabili dalla camorra: «Abbiamo preso i soldi anche dalla chiesa, due tranche da mille euro».

A riferire l’incredibile retroscena è oggi Antonio Costabile, per anni capopiazza e killer del clan Silenzio, da pochi mesi transitato nelle fila dei collaboratori di giustizia. Interrogato dagli inquirenti della Direzione distrettuale antimafia di Napoli lo scorso 4 agosto, Costabile “’o cerrano” ha fornito una lunga serie di informazioni ai pm. Il pentito ha parlato a lungo dell’omicidio di Vincenzo Di Mede, inquadrando il delitto all’interno della tensione esplosa all’epoca tra i clan Formicola, in quel periodo ancora alleato dei Silenzio, e Mazzarella. Costabile ha però riferito diverse notizie in merito ai loschi affari della cosca del Bronx spiegando: «Ferdinando Di Pede (arrestato nel blitz di pochi giorni fa, ndr) insieme a “Peppe ’o scemo” e Giuseppe Fusaro ha partecipato credo nel 2014 a una sparatoria con kalshnikov contro Salvatore Donadeo. Fu Ferdinando Di Pede a raccontarmelo in quanto io all’epoca ero detenuto. Me lo riferì quando uscii dal carcere, nel 2017. Di Pede era da poco uscito dal carcere anche lui e si era messo con Francesco Silenzio».

Il collaboratore di giustizia si addentra quindi nel racconto fornendo ulteriori retroscena: «Di Pede ha partecipato poi al pestaggio dei Rapicano al Mercato nel 2020 e alle estorsioni al Mercato dal 2017 al 2018». Una strategia della tensione finalizzata a scalzare dal ponte di comando i rivali del clan Mazzarella, egemoni sia nella periferia est di Napoli che in buona parte del centro storico. Stando a quanto riferito da Costabile, Di Pede avrebbe anche preso parte «all’estorsione alla parrocchia di San Giovanni a Teduccio a Pasqua 2018. Prendemmo i soldi, due tranche da 1.000 euro, dalla ditta che stava ristrutturando la parrocchia. Dividemmo i soldi io, Ferdinando Di Pede e Raffaele Granata». A distanza di pochi anni resta però ben poco di quello spietato cartello di camorra. Attualmente, infatti, i Silenzio e i Formicola sono entrati in rotta di collisione, con i secondi letteralmente cacciati dal Bronx di via Alveo Artificiale.

Tags: antonio costabilecamorraclan mazzarellaclan silenzioferdinando di pedefrancesco silenzioracketsan giovanni a teduccioverbali
Share192Tweet120Send
Prec.

Spalletti: «Siamo in pochi e stiamo stringendo i denti. Contro il Milan un’opportunità per…»

Succ.

Ma è l’Unione Industriali o la Santa Inquisizione?

Succ.
Ma è l’Unione Industriali o la Santa Inquisizione?

Ma è l'Unione Industriali o la Santa Inquisizione?

  • Informazioni su Proprietà e Finanziamento
  • Normativa sulle Rettifiche
  • Normativa Deontologica
  • Normativa sul Fact Checking
  • Codice Etico e Valori
Contattaci: redazione@stylo24.it

Stylo24 è un giornale online di informazione e attualità - Testata registrata presso il Tribunale di Napoli nr 23/2017 Società editrice Stylo24 S.r.l

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Attualità
  • Cronaca
  • Economia
  • Inchieste e storia della camorra
  • Politica
  • Società
  • Sport

Stylo24 è un giornale online di informazione e attualità - Testata registrata presso il Tribunale di Napoli nr 23/2017 Società editrice Stylo24 S.r.l

Contattaci