Il presidente Amedeo Manzo: «È il migliore bilancio dalla fondazione della Banca di Credito Cooperativo»
«È il migliore bilancio dalla fondazione della Banca di Credito Cooperativo di Napoli. Un trend costante di crescita in termini di raccolta, soci, clienti e qualità del credito con sofferenze bassissime che confermano la validità del modello che abbiamo proposto in questi anni e che mette l’uomo, con le sue idee che si trasformano in fatti, al centro del progetto, affiancato a una profonda conoscenza del territorio e dei suoi protagonisti grazie al grande patrimonio di relazioni messe in campo in questi anni». Lo ha dichiarato il presidente della Banca di Credito Cooperativo Amedeo Manzo illustrando il bilancio approvato dall’assemblea.
I soci al 31 dicembre 2022 sono 4.807, un incremento dei clienti del + 3%, degli impieghi totali clientela (prestiti) del + 9% rispetto al dicembre 2021, gli impieghi accordati da società del gruppo che arrivano a 269 milioni, della raccolta complessiva (depositi) + 14% rispetto al dicembre 2021, della raccolta diretta + 16% rispetto al dicembre 2021, del patrimonio + 9,29% rispetto al dicembre 2021. Dunque dati in crescita rispetto allo scorso anno, così come il risultato lordo d’esercizio 4,55 milioni (+ 130% rispetto a dicembre 2021) e il risultato netto d’esercizio 3,7 milioni (+ 107,29%).
«Si dimostra che innovazione e umanità possono convivere nell’applicazione di un modello di impresa bancaria originale, in costanza di uno scenario mondiale complicato e dove Napoli diventa un valore anche in campo creditizio tanto da indurci ad aprire una nuova filiale a Casoria», ha aggiunto Manzo, secondo cui i dati del bilancio «definiscono la BCC di Napoli come una banca in crescita, efficiente, solida»