Quarto colpo in pochi giorni, a finire nel mirino è stato stavolta lo storico negozio di via Diocleziano: balordi in fuga con un bottino di 700 euro
di Luigi Nicolosi
Banditi sempre più scatenati sulle strade della periferia ovest di Napoli. La gang che nell’ultima settimana ha letteralmente seminato il panico tra Bagnoli e Fuorigrotta è tornata a colpire nella prima serata di ieri. A finire nel mirino del commando è stato stavolta il noto negozio di giocattoli “New Toys” di via Diocleziano. Il commando ha agito con lo stesso spregiudicato modus operandi già mostrato nei precedenti tre colpi: arma in pugno, ha puntato dritto alla cassa e si è fatto consegnare il denaro custodito al suo interno: 700 euro in questo caso.
I rapinatori hanno agito seguendo uno schema ormai consolidato. In tre sono giunti in via Diocleziano a bordo di uno scooter, lo stesso impiegato già negli altri raid. Mentre il “pilota” è rimasto all’esterno del negozio mantenendo in moto il mezzo, gli altri due hanno quindi fatto irruzione all’interno del negozio. Nel giro di pochi istanti, pistola in pugno e con i volti parzialmente travisati, hanno arraffato tutto il denaro possibile. I malcapitati commessi, paralizzati dalla paura, hanno infatti consegnato ai balordi circa 700 euro. Una cifra che in tempi di Covid è tutt’altro che irrisoria. A quel punto la gang si è rapidamente dileguata, mentre i malcapitati hanno subito avvertito dell’accaduto le forze dell’ordine.
Sull’episodio indaga adesso la polizia di Stato che, raccolta la testimonianza dei presenti, hanno acquisito anche le immagini registrate dalle telecamere del negozio e da alcuni impianti di videosorveglianza presenti in via Diocleziano. Gli investigatori, sebbene intorno alle indagini aleggi al momento il massimo riserbo, sembrano avere pochi dubbi in merito al fatto che la banda che ha agito ieri sera sia la stessa che nell’ultima settimana ha già messo a segno almeno altri tre colpi in zona. Nei giorni scorsi era infatti stato depredato un distributore di carburante a Fuorigrotta, a strettissimo giro di posta era poi finita nel mirino una rivendita di tabacchi di via Diomede Carafa, a Bagnoli. Un’escalation di crimine e terrore che gli uomini dello Stato faranno tutto il possibile per frenare nel più breve tempo possibile.