Oggi la ministra dell’Istruzione Azzolina era con Conte in visita in una scuola di San Felice a Cancello
Protesta di docenti precari fuori l’Istituto Comprensivo Francesco Gesuè di San Felice a Cancello, nel Casertano, dove si è svolta la visita del presidente del Consiglio Giuseppe Conte e della ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina. Con cori, tamburi e fischietti, nonostante la pioggia, un gruppo di manifestanti ha urlato: “Azzolina a casa domani mattina”, “Te ne vai o no?”, e anche “I professori sono lavoratori”.
Il concorso
Azzolina, a margine della trasferta casertana, è intervenuta proprio sul tema del precariato nella scuola annunciando i nuovi concorsi: “I concorsi non possono essere l’eccezione in questo Paese, devono essere la regola. I concorsi vanno fatti ogni 2 anni, vanno programmati. Noi dobbiamo sapere quanta gente andrà in pensione da qui a 10 anni e dobbiamo programmare come si fa in tutti gli altri Paesi”. La ministra dichiara di voler accogliere le richieste delle famiglie che “ci chiedono insegnanti più preparati, il concorso è previsto dalla Costituzione e noi vogliamo assumere i precari, bravi in gamba preparati e credetemi che ce ne sono tantissimi”.
“Il primo concorso – annuncia – parte il 22 ottobre ed è il concorso straordinario per chi ha maturato 36 mesi di servizio. Poi partiranno gli altri due concorsi ordinari: per la scuola dell’infanzia e primaria e poi per la scuola secondaria di primo e secondo grado per cui abbiamo ricevuto 500mila domande”.