L’ex assessora, abbandonata anche dal presidente della Mostra d’Oltremare, di cui è stata il più grande sponsor, prova a convincere il giornalista fisicato Mediaset Vito Paglia, che però non vuole un ruolo da comprimario.
Anche Remo Minopoli, presidente della Mostra d’Oltremare, molla Alessandra Clemente, suo più grande sponsor, e cerca casa nel Pd. Purtroppo per lui, però, l’accoglienza tra i dem non è stata delle migliori, a voler usare un eufemismo, dimostrando come la sua esperienza nella pubblica amministrazione sia ormai agli sgoccioli.
Lasciata sola dagli alleati, Minopoli è solo l’ultimo di una lista che comprende tanti ex fedelissimi arancioni di de Magistris, l’ex assessora si sta guardando intorno, orientando le sue attenzioni anche lontano dalla politica. Come anticipato prima di tutti da Stylo24, ha candidato al consiglio comunale anche Antonio Piccirillo, divenuto noto – nei mesi scorsi – per aver pubblicamente ripudiato il padre, il boss della camorra Rosario Piccirillo, scarcerato non molto tempo fa.
Più problematico, invece, sembra far salire sulla barca Vito Francesco Paglia, giornalista Mediaset, noto al grande pubblico soprattutto in quanto inviato per i programmi condotti da Barbara D’Urso, “Pomeriggio Cinque” e “Live Non è la D’Urso” e le foto sui suoi canali social in cui mostra tutto il suo fisico palestrato. Tra le idee di Paglia spicca quella di volersi presentare come capolista, ma la Clemente non sembra affatto convinta del suo reale peso elettorale e vorrebbe preferirgli altri. Tutto ciò nonostante il giornalista affermi di poter portare in dote ben tremila voti personali.