Il portavoce del movimento Reset lancia l’idea della presentazione di progetti per rendere migliore la città
Si è già proiettati verso le elezioni che si dovrebbero tenere tra circa un anno, quando a Palazzo San Giacomo, scadrà il secondo mandato consecutivo del sindaco Luigi de Magistris. «Le primarie sono un elemento fondamentale per scegliere il candidato per le prossime amministrative del 2021 nelle città più importanti tra cui Napoli, Milano, Bologna, Roma. Noi lanciamo un progetto su primarie non personali, come fa solitamente il Pd. Non si sceglierà quindi la persona che viene nominata dal partito. Tenteremo piuttosto di valorizzare i contenuti e cercheremo di lanciare un progetto innovativo. Come? Facendo presentare alle persone che siano interessate alla candidatura a sindaco un progetto di ricostruzione della propria città». Così in una nota Raffaele Di Monda, portavoce del movimento «Reset il governo che vorrei», nato a Napoli pochi mesi fa. Un esempio è Napoli – continua Di Monda –, una città che ritiene, sia stata amministrata per 9 anni, in maniera «assai discutibile», dal sindaco Luigi de Magistris.«Il nostro proposito è quindi di chiedere a tutte le persone che abbiano voglia di diventare leader in questa città di presentare un progetto di riforma e di costruzione di una metropoli migliore da qui ai prossimi 5 anni. Questo progetto – prosegue – verrà presentato ad un notaio che dovrà essere il garante per il deposito della documentazione. Poi, attraverso una nostra piattaforma ma anche nelle piazze, nei circoli e nelle sedi delle associazioni che aderiranno al nostro progetto, si potrà votare sul contenuto».