“Contiamo che la corte italiana potrà chiarire obiettivamente la situazione ed emettere una sentenza appropriata senza cedere alle pressioni politiche” degli Usa: lo ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, a proposito del caso di Aleksandr Korshunov, il top manager della società statale russa Odk, che produce motori per l’aviazione, arrestato a fine agosto a Napoli su richiesta degli Usa con l’accusa di spionaggio industriale.
“Consideriamo il rilascio da parte degli Usa di un mandato internazionale di cattura per il cittadino russo Aleksandr Korshunov – ha affermato Zakharova – una provocazione pianificata. Non è l’unica provocazione di questo genere, essa è la continuazione della linea dei servizi segreti e dell’establishment Usa nei riguardi del nostro Paese”. Lo riporta l’agenzia statale russa Tass.