Imputato il presidente dell’associazione, Vincenzo Albertini.
Era attesa per oggi ma è slittata al 6 luglio la sentenza del processo che a Napoli vede imputato il presidente dell’associazione culturale “Napoli Sotterranea”, Vincenzo Albertini, 59 anni, accusato di violenza sessuale ai danni da una sua ex collaboratrice, Grazia Gagliardi, di 34 anni, difesa dall’avvocato Alessandro Eros d’Alterio.
Oggi è stata la volta della difesa di Albertini, con le arringhe degli avvocati Maurizio Zuccaro e Sergio Pisani all’esito delle quali il sostituto procuratore di Napoli Barbara Aprea ha chiesto di replicare.
I giudici della quinta sezione del Tribunale di Napoli (collegio A, presidente Concetta Cristiano) hanno quindi rinviato replica del pm e sentenza a luglio. Durante la sua requisitoria, lo scorso 20 gennaio il pubblico ministero aveva chiesto sette anni di reclusione per Albertini.
“Ho ascoltato con molta attenzione le brillanti arringhe degli avvocati dell’imputato – ha detto D’Alterio – che però, a mio parere, non hanno scalfito il valore probante delle dichiarazioni della persona offesa. Inoltre i tabulati telefonici, assolutamente non forniscono alcun alibi per Albertini, anzi, forniscono un riscontro alle denunce della vittima, confermate in dibattimento”.