Volano parole grosse tra due associazioni di canoisti che organizzano (a pagamento) la gita «sunset» nelle acque di Posillipo
di Francesca Piccolo
Nelle 10 miglia marine, quelli della costa di Posillipo, si respira atmosfera di ripresa totale dopo i lunghi giorni di chiusura imposti dal lockdown. Riscoprendo nelle sue “discese” i posti più belli di quella Napoli dai due volti, elegante nei bellissimi palazzi e lussureggiante nei suoi anfratti fino a risvegliarsi d’improvviso nello spaesamento della visione livida di Bagnoli. Un chiaroscuro in cui si riflettono realtà di riscatto e di rilancio e vecchi retaggi. Sabato scorso (11 luglio 2020) nei pressi delle grotte di tufo sotto il promontorio di Valle dei re, un folto gruppo di canoisti e conduttori di kajak assisteva attonito alla consapevolezza che anche il tramonto è un business. Verso le 19 tra i tanti diportisti vi erano anche due associazioni in canoa e kajak nelle acque di Posillipo. “Sii turista della Tua città” e “Kajaknapoli” avevano organizzato lo stesso evento (come da appuntamento riportato sulle pagine fb) la passeggiata in canoa al tramonto nella baia di Trentaremi. All’incontro dei canoisti pare che il tramonto sia stato conteso a suoni di parole alte e toni maleducati. Il fatto è subito divenuto leggenda tra la darsena di Riva Fiorita e lo scoglio di Rocce Verdi. Una delle associazioni pare abbia detto all’altra – che il il tramonto ormai era perso e che era una iniziativa che facevano solo loro da 15 anni. Tutti i partecipanti della sopraggiunta associazione facevano notare che “Il mare è di tutti e anche il tramonto”.
L’associazione culturale no profit “Sii Turista della tua città” conta oltre 115.000 followers sui social e centinaia di sostenitori, nasce nel 2011, promuove iniziative attraverso visite guidate e percorsi non convenzionali per autofinanziare opere di recupero oltre alla scoperta di luoghi nascosti e segreti della città. KayakNapoli è tra le prime associazioni turistico-sportive nate con l’obiettivo di diffondere la cultura della tutela del territorio, unendo la geniale intuizione di avvicinarsi a luoghi altrimenti irraggiungibili e integrandosi con la natura. Oggi è giuridicamente una società di capitali (10.000 euro capitale versato), con attività aperta tutto l’anno.

Tra i tanti amici di “KajakNapoli” anche il Presidente della Camera, Roberto Fico che “ha sempre avuto un rapporto privilegiato con il mare”, dichiarano Alessandro Sangiovanni e Francesco Marra, responsabili. “Roberto – come lo chiamano nel video – amico di sempre” è stato da subito loro ospite, per partecipare ad una gita insieme agli altri associati, affascinato nel rivedere tanti posti noti e meno noti della costa di Posillipo. E infatti il “Sunset” è tra le escursioni offerte nel loro catalogo online, ammirare il tramonto direttamente dal mare, prezzo 20/25 euro adulti e 10 per i bambini, durata circa due ore. Come anche Wild Posillipo, o ancora “Napoli e le sue Ville” (siti dove spesso l’ingresso è interdetto per motivi di limiti di proprietà privata e di sicurezza, ricordiamo una nota del 2019 a cura del CSI Gaiola onlus che allertava sul rischio frane nella baia di Trentaremi ndr). Sono tantissimi i turisti che prenotano escursioni e numerose le offerte con associazioni sportive che pagaiano ogni giorno per 6 mesi all’anno in questo verdeggiante tratto di mare. Tra le altre, Napoli SUP, al numero 17 di Riva Fiorita, guidata da Gianluca Vosa, istruttore di stand up paddling e surfista di lunga data insieme con Francesco Coppolino, istruttore di kite e Francesco Marzatico.

Il “pagaiare in piedi” è un’antica pratica hawaiana prediletta dai re e un modo sano e sicuro per esplorare il mare. Il panorama di questa neonata sea-economy napoletana pur non essendo scandagliato con la dovuta attenzione, mostra tra le pieghe numeri interessanti. Sappiamo che per il 2014 Napoli ha incassato 3,5 milioni di euro di tassa di soggiorno, che è cresciuto fino a 10 milioni, negli anni successivi e nelle 7.500 stanze in affitto. A cui andrebbe aggiunto un altro valore economico, quello del settore crocieristico, vagliato in modo generale, si sa che la spesa a terra per ogni crocierista che si muove autonomamente va dai 25-50 euro circa spesi in trasporti, artigianato, ristorazione mentre raggiunge i 60-65 euro per quanti scelgono un tour organizzato sui siti liberamente. Sabato prossimo 20 luglio sono già decine i prenotati sulle pagine social dell’associazione “Sii turista della tua città” per una passeggiata a mare al tramonto nella baia di Trentaremi, oltre a tutti coloro che già posseggono una propria imbarcazione, canoa o canotto che sia, il mare di Napoli come sempre farà sold out.